• Medientyp: E-Artikel
  • Titel: »con tre melode«. Zur Musik der Engel bei, um und nach Dante
  • Beteiligte: Huck, Oliver
  • Erschienen: Walter de Gruyter GmbH, 2009
  • Erschienen in: Deutsches Dante-Jahrbuch
  • Sprache: Englisch
  • DOI: 10.1515/dante-2009-0103
  • ISSN: 2194-4059; 0070-444X
  • Schlagwörter: Literature and Literary Theory ; History ; Cultural Studies
  • Entstehung:
  • Anmerkungen:
  • Beschreibung: <jats:title>Riassunto</jats:title> <jats:p>A partire dal tardo Duecento si fa strada una nuova concezione del rapporto fra liturgia e musica degli angeli. Le composizioni liturgiche sono ora considerate come insiemi di segni che rimandano esplicitamente alla musica degli angeli. Fin dal principio, si possono osservare due strategie di composizione fondamentali ed egualmente riconosciute: da una parte una disposizione basata sulla proporzionalità, che sottolinea l’identità di musica mondana e musica angelica, e dall'altra una frase'basata sull'uso di un’armonia saturata da terzetti, che cerca di imitare l’effetto della musica degli angeli attraverso nuovi, strabilianti mezzi compositori. Una delle tecniche di composizione che permettono di rappresentare le caratteristiche che la bibbia e la patristica attribuiscono alla musica degli angeli (sine fine, una voce e alter ad alterum) è il canone; vi corrisponde la descrizione che ne fa Dante in Paradiso XXVIII, 118-120.</jats:p>